Guerra e pace
Luigi Einaudi, l’Italia, l’Europa e il federalismo
“Le sempre più nuove tecnologie contribuiscono a vivere nell’attualità e a disperdere la memoria storica che è utilissima per una maggiore consapevolezza delle esperienze già fatte e dei rischi di ripetere quelle negative. La cultura storica, nelle sue varie accezioni, è indispensabile per costruire un futuro solido, non prevalentemente appoggiato su superficiali emozioni, ma alla ricerca di prospettive dove si realizzino sempre più concretamente gli ideali di libertà e di democrazia selezionati dalla storia.
Stiamo, invece, vivendo una fase mondiale dove prevalgono annunci e comportamenti rischiosi che, se non corretti nella concretezza del mondo reale, potrebbero riportare indietro gli orologi della storia a fallaci e tragiche esperienze del passato.
Lo studio di Zeffiro Ciuffoletti e Gian Luca Corradi è una fonte di alta cultura dei principi, delle esperienze e degli ideali di libertà innanzitutto di Luigi Einaudi e delle complessità per gradualmente concretizzarli”.
Antonio Patuelli
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