Tocatì
Una città che gioca
L’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale non ha mai avuto un progetto editoriale finalizzato alla valorizzazione e alla promozione degli straordinari archivi che custodisce. Solo nel 1971 Annabella Rossi curò la pubblicazione di tre fascicoli monografici usciti come supplementi a “Popular Photography italiana”, ma da allora i materiali d’archivio sono stati utilizzati solo per volumi isolati, dedicati a specifici ambiti della ricerca demoetnoantropologica, o collegati a iniziative realizzate nel Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari. La Collana, che è già al suo quinto volume, intende dare continuità alla valorizzazione degli archivi presentando, da un lato, il lavoro di documentazione che si continua a realizzare nell’ambito dei progetti di promozione e di ricerca dell’Istituto e, dall’altro, valorizzando il patrimonio ormai storicizzato degli archivi.
I fascicoli semestrali, dedicati alternativamente a nuove campagne di documentazione fotografica e ai materiali d’archivio scelti su base tematica, presentano una selezione significativa del patrimonio dell’Istituto. Le immagini sono accompagnate da brevi testi introduttivi, affidati ad esperti nel settore dell’antropologia visiva, a fotografi e a esponenti delle comunità interessate dalle campagne di documentazione. Intenzione è quella di offrire al lettore e agli studiosi, accanto al ruolo predominante della fotografia, una possibile chiave di lettura che consenta di considerare le immagini da diversi punti di vista, da quello estetico a quello documentario e scientifico.
