Garibaldi e Garibaldini in Maremma

I volti e le storie dei protagonisti dell’epopea dei Mille: il contributo di sangue e sudore della Maremma all’Unità d’Italia. La Toscana ha avuto un ruolo fondamentale nel processo di unificazione dell’Italia che lo stesso Garibaldi ricorda, nell’appello dei toscani pubblicato a Montepulciano il 19 luglio del 1849: “…io guardavo alla Toscana si come a terra d’asil, di care simpatie al mio cuore..Toscani!”.
Il volume si avvale della raccolta di diverse fonti, anche discordanti, del ricordo degli avvenimenti, di coloro, che hanno partecipato alla Spedizione de Mille e raccontato della sosta a Talamone e Orbetello e Porto Santo Stefano, una tappa significativa nell’economia dei fatti, tra l’altro resa indispensabile per un mancato imbarco delle munizioni a causa di un “disguido”.

« Corrispondenze e simboli tratti dai nomi delle Contrade di Siena   |   Quando le mucche stavano in paese »